Nato a Lione nel 1965, Franck Scurti vive e lavora a Parigi.
Le sue opere, spesso derivate dal nostro mondo quotidiano e domestico, ma anche dallo spazio urbano, fanno parte di quelli che definisce “elementi già socializzati”. La loro reinterpretazione sta nelle ricomposizioni e nelle variazioni. Gli spettatori si tuffano in un mondo familiare, ma che è stato sottoposto alle esplorazioni dell’artista, richiedendo così una ricodifica.
Scurti ha esposto in numerosi spazi museali tra cui il Palais de Tokyo a Parigi, il MAMCO – Musée d’Art Moderne et Contemporain di Ginevra, the MAN – Museo d’Arte Provincia di Nuoro, la II Biennale di Mosca, l’Haus der Kunst a Monaco di Baviera. Sue opere sono conservate in importanti collezioni pubbliche e private tra cui il Centre Georges Pompidou di Parigi e il Musée d’Art Modern et Contemporain di Strasburgo e la Ali Dinckok Collection di Istanbul.
opere
New Chance V, 2021
Lux Vision III, 2021
Fine del mercato, 2021
Sunset stories #1, 2018
“Still Life” (A Natural History of Destrucion), 2022